grammatica italiana

Proposizione ellittica

Come abbiamo già detto, siamo di fronte a una proposizione ellittica quando il soggetto o il predicato non vengono espressi ma sono intuibili dal contesto.

Es. Mangio più tardi.

Io no, tu sì.

Ciò non vuol dire che l’espressione dell’emittente della frase non sia completa e autonoma. Nell’esempio che abbiamo appena presentato, il soggetto è già implicito nel verbo, possiamo quindi facilmente capire la persona (1° singolare) dalla desinenza verbale.

Una forma molto comune di ellissi è possibile riscontrarla nei dialoghi e in particolare nelle risposte. Spesso, infatti, alcune informazioni vengono date già per scontate perché già fornite all’inizio della comunicazione o perché deducibili dalla circostanza.

Es. Chi se la sente di dar da mangiare ai gatti? Io certamente no!

Luisa era bella; Marta, intelligente.

Nella frase “Io certamente no” è sottinteso “non me la sento di dar da mangiare ai gatti” perché quest’informazione è già presente e chiara nella domanda e non è utile ripeterla, anzi è ridondante. Nella seconda frase, invece, assistiamo all’ellissi del verbo essere, sostituito da una virgola, per evitare la ripetizione.

In certi casi, poi, l’ellissi può riguardare non solo il soggetto o solo il predicato della frase, ma entrambi.

Es. Quanto vuoi restare lì dentro? Ancora cinque minuti;

Nella proposizione semplice “Ancora cinque minuti” sono presupposti sia il soggetto sia il verbo perché superflui per la comprensione. La frase si regge su un semplice complemento di tempo continuato.

Alcune subordinate sono in apparenza prive di reggente. Questo avviene per ellissi completa della principale come nel caso di dialoghi o per l’ellissi del verbo essere nella reggente con particolari costrutti avverbiali, aggettivali e nominali come fortuna che, menomale che, peccato che, possibile che.

Es. Menomale che domani non devo lavorare;

Perché non esci stasera? Perché ho da fare (sottinteso: “Non esco perché...”).

Su queste presupposizioni e informazioni implicite si basano la maggior parte dei discorsi quotidiani di ognuno di noi.


Rossella Monaco


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